Recensione: Hunting Lila di Sarah Alderson

Un fortissimo abbraccio a tutti! Mi siete mancati da morire, è una settimana che non scrivo nulla. Per farmi perdonare ho deciso di fare per prima la recensione di un libro letto in lingua.
Ebbene sì, mi rivolgo a quelli che mi hanno consigliato più volte la lettura inglese: mi avete tentata e avete vinto, mi avevate assicurato un mondo di nuovi libri e sappiate che vi sto strangolando con il pensiero dato che adesso la mia wishlist è davvero grande quanto l'universo :P
Mi scuso ancora per la mia assenza prolungata ed entro ufficialmente nel gruppo dei lettori in lingua, Hunting Lila è stata una specie di iniziazione e mi sono divertita a leggere in inglese, in francese e spagnolo vado sicuramente meglio ma, dopo questo, penso di cavarmela anche con la madre di tutte le lingue (detta anche El Grande Diablo tra i banchi di scuola, odio l'inglese ma per un buon libro farei di tutto).

Voto:  3/4
Titolo: Hunting Lila
Serie: Lila  #1
Autore: Sarah Alderson
Prezzo: 8.50
Inedito in Italia
Trama: Lila ha diciassette anni e ha due segreti che è pronta a portarsi fino alla tomba. Il primo è che può muovere le cose anche soltanto guardandole, il secondo è che è innamorata del migliore amico di suo fratello. Dopo una rapina che porta allo scoperto quella sua capacità unica, Lila, decide di correre dalle uniche persone di cui si fida, suo fratello e Alex. I due vivono nel sud della California dove lavorano per una organizzazione segreta chiamata L'Unione, Lila scopre che stanno cercando gli uomini che hanno ucciso sua madre cinque anni prima e li hanno trovati. In un mondo in cui niente e nessuno è come sembra, Lila si rende conto di non essere sola, ci sono altri come lei, ci sono altre persone con poteri speciali e l'assassino di sua madre è uno di loro.

Recensione

Lila adora correre, i pensieri sembrano volare via mentre il vento cerca di scompigliarle i

capelli biondi raccolti maldestramente. 

Corre, corre, scappa, corre. 

Scappa dal passato, da se stessa e dalla verità, non si ferma nemmeno quando le gambe implorano di fermarsi. Quando corre l'unico rumore che sente è quello delle scarpe sul suolo e dimentica di poter muovere le cose senza nemmeno toccarle.

Dall'assassinio della madre suo padre non è più stato lo stesso, il lavoro si è trasformato nella sua unica fonte di vita e quando suo fratello Jack ha iniziato ad incolparlo della morte della donna è stata la fine. Lei è finita a Londra con un vuoto immenso nel cuore e la voce di suo padre nelle orecchie, quella voce dura e allo stesso tempo preoccupata che non faceva che spingerla ad andare a scuola.

E' andato tutto per il verso giusto fino a quando non ha scoperto di avere quel potere, muovere le cose col pensiero non è da tutti e questo ennesimo segreto diventa un peso insostenibile che può alleviare soltanto tornando a casa, quella vera. Lila così prende il primo volo disponibile per la California e il pensiero di ritrovare suo fratello e il suo migliore amico Alex, lo stesso ragazzo che le ha rubato il cuore da sempre, allevia già il fardello che si porta dietro.

La accolgono tutti a braccia aperte, Alex e Jack sono cambiati in questi anni e sono entrati a far parte di una organizzazione segreta chiamata L'Unità. Non avendo idea di quale sia di preciso il loro lavoro, Lila, non può neanche immaginare quanti segreti si nascondano dietro i loro sorrisi. 

"Sì, è così top secret che se te lo dicessi dovrei ucciderti. E, dato che sei mia sorella, potrebbe non essere positivo per il nostro rapporto." 
"Ah ah. Wow, molto James Bond". Mi fermai un attimo. "Speriamo sia senza le donne poco vestite." Non voglio immaginare eventuali momenti da Bond girl che coinvolgono Alex.

Il passato infondo ti scova sempre, soprattutto se non riesci a dimenticarlo. Il segreto della ragazza non è l'unico che aleggia nell'aria, se grazie all'organizzazione sono riusciti a trovare dettagli sull'assassino di sua madre lei può trovare qualcuno con i suoi stessi poteri...chissà che non siano la stessa persona.

Sono caduta preda delle pagine, Hunting Lila è così leggero che ti prende sin da subito. Non è uno di quei libri che punta al successo da caso editoriale, c'è quel che basta e funziona così bene che non si può fare a meno di adorarlo.

E' divertente all'ennesima potenza, ricco di battutine in ogni singolo momento. L'ironia dell'autrice e la leggerezza sono uniche, sembra che Sarah Alderson abbia fatto scivolare lentamente le parole sulla carta, non saprei come altro definirlo. 

Quello tra Jack e la sorella è un rapporto fantastico, il miglior duo fraterno di cui abbia letto fin'ora. Sembra impossibile vederli litigare, se mai dovessero farlo le battute sarebbero le stesse di una barzelletta. Come se non bastasse c'è Alex che è in carne ed ossa un motivo per farli unire ancora di più, il braccio destro di uno e un batticuore per l'altra. Ed anche sul fronte della storia d'amore non c'è nulla per cui storcere il naso, i due provano gli stessi sentimenti e sono gli unici che non si accorgono di essere ricambiati.

Ho sempre voluto avere il potere di Lila, muovere le cose col pensiero non è proprio un super potere ma è meglio di niente. Da piccola a volte fissavo gli oggetti ma come unico risultato rimanevano fermi, soffiare serviva a poco niente. La ragazza rimane inizialmente sconvolta ma si promette di non usarlo mai più, cosa alquanto difficile, io lo userei anche per passare il sale o per far cadere ripetutamente il gessetto ad un professore...

Lila è forte, una protagonista rara per il genere e simpaticissima, insicura soltanto sul fonte Alex, come potrei biasimarla? Oltre ad essere intelligente e semplicemente stupendo la tenta con il mistero di una organizzazione segreta e la sfrontata guida di una motocicletta oltre i limiti di velocità.

L'atmosfera che si respira è tra il dolce paranormal e il mistery.

Non è imperdibile, non è indimenticabile. It's just fucking cute and really funny.